“Sciare fa bene a corpo e mente”, è la sintesi di uno studio dell’Università di Salisburgo, che valuta la performance sugli sci anche in termini di benessere e buonumore. E questo riguarda anche i bambini che durante l’inverno hanno meno possibilità di stare fuori e muoversi in ambienti salutari. La montagna diventa lo scenario ideale per vivere un’esperienza di crescita a contatto con la natura.
A che età iniziare?
Secondo i pediatri e i maestri di sci l’età consigliata per iniziare a sciare sono i 4 anni. Si comincia fin da piccoli perché, anche se complesso, il gesto dello sci è basato sulla stabilità e non sulla forza, e, i bambini, avendo il baricentro più basso, sono facilitati a mantenere l’equilibrio. Lo sci fa bene perché favorisce lo sviluppo psico-motorio sviluppando l’agilità, la coordinazione e la fiducia in sé stessi. Meglio i corsi collettivi perché lo sci deve essere innanzitutto divertimento e nel gruppo si è più stimolati ad imparare, e ci si educa al rispetto degli altri sulle piste.
Per evitare inutile stress ai genitori, l’Hotel Monboso di Gressoney con il pacchetto ski-inclusive offre tutto: dall’accompagnamento dei bambini sulle piste all’assistenza al pranzo, le lezioni con i qualificati maestri della scuola sci Gressoney-Monterosa, lo skipass, che si può acquistare in hotel, e il noleggio convenzionato.
Prime esperienze:
Il consiglio per le prime esperienze è di non esagerare con la durata, i bambini piccoli soffrono più di noi il freddo e quindi, se si stancano, ci si può accontentare di qualche ora di sport, dopodiché togliere gli sci e costruire con loro un pupazzo di neve o fare una sosta al rifugio, per apprezzare tutto il contorno di una giornata sulla neve.